Care Mamme Svaligiate,
se passeggiando tra le eleganti vie del centro di Stoccolma, o sedendo nelle accoglienti caffetterie della capitale svedese, non volete ridere come dei ragazzetti pirla di prima media quando sentono dire "tette-culo-tette-culo" ogni volta che leggerete "Enjoy Swedish fika" o "it's always time for Swedish fika", vi spiego io che cosa significa e perché la sovrastante ed indiscutibile bellezza delle fanciulle scandinave non ha nulla a che vedere con le diffusissime scritte su tazze, vassoi e magliette.
La fika per gli svedesi (state buone che lo so che detta così sia un attimo fraintendere) è una sorta di coffe break, anzi di più, è la pausa caffè elevata ad arte: è il momento in cui tra colleghi, amici o conoscenti ci si ferma, si prende una bevanda calda e una brioscina alla cannella, e si socializza chiacchierando amabilmente di politica/cucina/attualità/sport, insomma della qualsiasi.
È una tradizione che arriva dal 18° secolo, quando si consumava il cosiddetto "fika bread" e che si afferma definitivamente con la massiva diffusione della pasticceria nel 19° secolo: insomma una consuetudine tanto radicata nel tempo, quanto amata dal popolo svedese.
Quindi non fate come me e mia figlia e datevi un tono mentre in caffetteria sorseggerete la vostra cioccolata calda, chiacchierando con gli autoctoni attorno a voi!
And enjoy the Swedish fika!!
Ecco per voi info su Stoccolma:
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