"Eh... beata che viaggi!"


Ognuna di noi fissate coi viaggi, si sente periodicamente porre la solita, odiata, subdola, ottusa domanda " ma come fai???"
Alla quale tutte noi, superata l'iniziale, feroce voglia di rispondere con parolacce che neanche una foto di Albano nudo ci ispirerebbe, abbiamo imparato a rispondere più meno così:
"eh ... sai, ogni tanto faccio un giro nella mia miniera di diamanti che, gestita da Dotto e Gongolo col pugno di ferro, nonostante quel pirla di Cucciolo e quel sobillatore di Brontolo, rende alla grandissima! 
...e poi investo tutto in viaggi fantasmagorici. 
Scusa, ma ora scappo che il principino George mi esce dall'asilo e vuole a tutti i costi che Artemisia gli racconti di qualche viaggio carino fatto di recente... ciaoooo cavaaa! "


Ma, detto tra noi, che MAIIII ( e qui sono seria!) diremmo ad un'altra mamma "Uh...beata te che ti puoi permettere di viaggiare"... come facciamo a far saltar fuori il necessario per viaggiare dai nostri budget non esattamente da vipsss, dalle poche ferie concesse e nonostante le temutissime assenze scolastiche dei nostri nanetti?
Ecco a voi le mie 'tecniche di sopravvivenza viaggi':
- Prenotazione e organizzazione con larghissimo anticipo: in primis, quando è possibile, cerco sempre di viaggiare in bassa stagione e di acquistare i biglietti aerei con larghissimo anticipo, circa 6/7 mesi prima, monitorandoli a lungo: sia prima che dopo l'acquisto, per vedere come variano i prezzi con l'avvicinarsi della data della partenza.
- Low Cost o voli con scali: in Europa viaggiamo sempre con compagnie low cost: si comprano i biglietti sui siti delle compagnie aeree (con anticipo....) trovando anche dei veri prezzacci.
Per i viaggi più lunghi, o intercontinentali, con compagnie 'fighe' prendo spesso voli con un breve scalo: a volte anche solo un'ora mezza di scalo abbassa il prezzo del 30% rispetto ad un volo diretto.
- Controllo degli hotel (maniacale) su Booking o appartamenti con Airbnb: che dire? sono strumenti utilissimi per contenere al massimo i costi di viaggio.
- Scatola dei viaggi: abbiamo una ex scatola da scarpe, agghindata a dovere, dove il più spesso possibile mettiamo da parte qualcosa (favolosi i dispenser da 25 monete da 2 euro che trovi in banca: senza quasi accorgertene ti ritrovi con 50€ da parte e senza colpo ferire).
Trovo sia molto utile anche per responsabilizzare la nana e farle capire che viaggiare è fighissimo ma richiede un pò di sacrificio da parte di tutti.
- Tutto rigorosamente in fai da te: niente agenzie viaggi.
I costi si riducono quasi del 50% in alcuni casi e così facendo ho la certezza di non trovarmi a dormire in una bettola in cui mancava solo un cadavere nel letto, poi bingooooo! c'era tutto!(true story, sad story...)
Facendo da sola, controllo e ricontrollo e ricontrollo: certo, porta via molto tempo ma penso ne stravalga la pena!
- Visti fai da te: nei Paesi che richiedono visti, scelgo sempre di fare da sola, perché i costi raddoppiano affidandosi alle agenzie che ne se occupano.
Vi garantisco però che per alcuni Paesi è stato un vero sbattimento!
- Mete anche lontane, ma per tempi brevi: certo, questa è una scelta di vita praticamente, ed infatti noi siamo obbligati a fare solo viaggi brevi per le poche ferie del mio amato, ma abbiamo comunque fatto anche 12 ore di volo x una settimanella... riducendo fortemente i costi ma, anche purtroppo, le cose da visitare.



Vi regalo una chicca che nulla ha a che vedere, con l'economia messa in atto per poter viaggiare di più, ma che mi regala una certa serenità mentre sono in viaggio: quando lasciamo l'auto nei parcheggi privati a lunga percorrenza (quelli dove devi consegnare le chiavi), lascio sempre un post it ben visibile sul cruscotto, dove segno i km esatti percorsi al momento del nostro arrivo al parcheggio.
Per essere tranquilla che l'auto non verrà utilizzata durante la sosta.




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