Lisbona con bambini

Care Mamme Svaligiate,
Lisbona è una della capitali che più amiamo: grandi spazi dove far correre i bimbi, popolazione sorridente ed ospitale, cibo straordinario e una luce sbalorditiva.
Senza tralasciare il fatto che è economica, comodamente raggiungibile  con poche ore di volo e il suo aeroporto è collegato con il centro cittadino dalla metropolitana, quindi anche volare con le compagnie low-cost non comporta ulteriori spese ed ore di spostamenti.

Ecco le attività da non perdere durante la vostra vacanza a Lisbona:

- arrivate in Praça do Comércio: nel cuore della città vecchia, da qui potrete vagare lungo la Rua Augusta per arrivare fino al quartiere Roxio, dove conoscere i suoi vicoletti e i suoi locali in cui mangiare a poco prezzo, circondati da avventori del posto.
(fermata M Terreiro do Paço)



- trovandovi nelle vicinanze della pulsante Praça do Comércio, salite sull'Elevator de Santa Justa: un allegro su e giù, tra scricchiolii e panorami sull'affascinante Lisbona.
(fermata M Baixa)

- trascorrete una mezza giornata abbondante all'Oceánario, uno degli acquari più grandi del globo, dedicato alla vita negli oceani, dove anche i sub addetti alla manutenzione e alla pulizia delle vasche tengono alta la media della simpatia degli autoctoni: vedi foto.
Situato in zona Fiera, area super moderna costruita per l'Expo del 1998 con centri commerciali e grattacieli, dove potrete giocare con i pargoli nei ludici Jardin de Agua, tra sentieri circondati da acqua e piccole cascate artificiali.
Salite anche sulla teleferica, che a noi è piaciuta molto.
(fermata M Oriente)


- tour sul tram 28: niente come questo vecchio, caratteristico bus che arranca su e giù per le colline lisbonete vi farà godere di scorci di vecchie botteghe, palazzi dalle facciate fatiscenti e panorami pieni di luci sul fiume Tago.
A poche fermate dal capolinea, scendete al Jardim da Estrela: un grazioso parco cittadino dove far correre i bambini, prendere un gelato e un buon tè, ammirando le paperelle nel laghetto.
Come potrete immaginare sul tram 28, un'attrazione cittadina molto frequentata da turisti, dovrete fare attenzione ai borseggi: quindi zaini sul petto e niente portafogli nelle tasche posteriori.
(partenza dalla fermata M Martim Moniz)


- dal suggestivo quartiere di Belem, dominato dal Mosteiro dos Jerónimos (che noi abbiamo solo visto da fuori per strenua opposizione da parte della nostra batuffola) potrete arrivare fino al Monumento alle Scoperte dove, sono certa, scatterete foto senza sosta usando come sfondo l'imponente scultura e il panorama mozzafiato che arriva fino al ponte 25 Abril e al Cristo Benedicente sull'altra sponda del Tago.
(Tram 28)


- da non perdere assolutamente se amate le opere contemporanee il Museu Coleção Berardo: una splendida collezione d'arte in una gradevole sede espositiva, inspiegabilmente non presa d'assalto dai turisti, vista anche la zona (siamo ancora nel quartiere di Belém), donata dal milionario portoghese Jose Berardo e ad entrata gratuita.
(Tram 28)

- assaggiate gli stre-pi-to-si patisse de nata (dolci alla crema) nel luogo dove sono stati creati: all'Antiga Confeitaria de Belém.
Sedetevi nella sala interna sul retro della locanda dove, al medesimo prezzo del take away, verrete comodamente serviti al tavolo.
In foto una gioiosa ed appagata avventrice che, pronta ad esplodere dopo essersi ingozzata di un numero spropositato di Patisse de Belém, si prepara a portarne con sé una scorta ulteriore da consumare nottetempo.
Il locale si trova, come intuirete dal nome, nel quartiere di Belém.
(Tram 28)


- mangiate come se non ci fosse un domani, o come se nel vostro domani non fosse contemplata la presenza della funesta bilancia pesapersone: il cibo a Lisbona è un'esperienza indimenticabile, ricco, con una scelta infinita di baccalà (piatto nazionale, cucinato in oltre 365 modi diversi) e coi mitici dolcini sopracitati, ad un prezzo irrisorio rapportato alla qualità offerta.

- fate tappa al Parco Edoardo VII se i vostri pargoli reclamano a gran voce un'enorme area verde dove correre senza sosta come prima di loro solo Pietro Mennea.
Qui trovate anche la più grande bandiera nazionale di tutto il Portogallo: foto ciula a iosa mentre fingete di sventolarla in barba alle leggi della prospettiva.
(fermata M Parque)

- Concludete con una crociera sul Tago, romanticone che non siete altro!
(fermata M Cais do Sodré )


Dove dormire: abbiamo soggiornato all' America Diamons Hotel, una bellissima struttura.
In posizione centrale, a due passi a piedi dal Parco Edoardo VII, pulitissima, con stanze spaziose e personale cortese e disponibile, a due metri esatti dalla fermata della metropolitana (ecco il link: americadiamondshotel)
Costo: 410€ per quattro notti, due adulti e una bimba.
Musei: come già detto sopra, noi abbiamo passeggiato tra l'arte contemporanea nel bellissimo Museo Colecao Berardo che, per volere del suo fondatore, offre l'entrata gratuita.
(ecco il link: museuberardo)
Metro: biglietto per adulti: €1,50 mentre i bimbi sotto i 5 anni viaggiano gratis.
Spostamenti da/per aeroporto: come tutte le corse in metropolitana anche il viaggio dall'aeroporto viene €1,50.
Che comodità!
Volo: noi abbiamo volato con Ryanair, spendendo 250€ per due adulti e una bimba.




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