Praga con bambini

Care Mamme Svaligiate,
Praga è una città incantevole (infatti non mai utilizzato tante foto per un articolo come questa volta): piccina e comoda da girare con i tram, ricca di storia ma con interazioni di architetture contemporanee, con orologi antichissimi e pedalò dalle forme bizzarre con cui solcare la Moldava, metteteci inoltre una buona cucina e prezzi abbordabili, prooonteeeee?
Ecco cosa abbiamo testato noi e mi sento di consigliarvi:

Attraversare il suggestivo Ponte Carlo, godendo dei musicisti che suonano mentre si ammira la Moldava (non nel senso di giovane fanciulla proveniente dall'Europa dell'est...); passeggiare per l'incantevole centro storico, fino a Piazza Venceslao, dove le ammalianti architetture si fondono con la storia del secolo scorso e vi troverete a cantare tra i denti, commosse, il capolavoro di Guccini che ricorda il sacrificio di Jan Palach, mentre guarderete la piccola lapide a ricordo della sua immolazione.



Il cambio della guardia al Castello: solo se i vostri pargoli, amatissimi, e le vostre estremità, stanchissime, vi permetteranno l'attesa in piedi.

Giro in pedalò sulla Moldava: modo geniale per smaltire in parte i fritti tipici della cucina boema. Noi abbiamo scelto il potente mezzo (a pedali eh) che vedete in foto qui sotto, ma si può optare anche per dei raffinatissimi cigni giganti color bianco o fucsia.
Prima di salire e star pronte a pedalare, ricordatevi di portare con voi qualche pezzetto di frutta o di verdura: il fiume è popolato da una moltitudine di paperelle e cigni, ma non aspettatevi dei cigni normali! Qui i cigni sono mastodontici, e quando si avvicineranno al vostro pedalò state pronte a dargli qualcosa da mangiare, prima che vi affrontino a muso (anzi, becco) duro e vi bofonchino un poco rassicurante "Ti spiezzo in due"...
(I bimbi vengono forniti di giubbotto di salvataggio ma niente guantoni da boxe...)


Orologio astronomicoallo scoccare di ogni ora accanto al Municipio, si assiste allo spettacolo dei meccanismi (alcuni risalenti al Medioevo) che incantano una piccola folla che si raduna ai piedi di questo splendido orologio: al suono di campanelle sfilano dei Santi nelle nicchie poste più in alto e perfino uno scheletro!
Pargoli conquistati, sicuro!


Caccia al tesoro con le opere di David Cerny: l'artista ceco piacerà di certo anche ai piccoli per la sua immediatezza ed ironia.
Lungo la via che vi porterà a Piazza Venceslao, dentro la fascinosa Galleria Lucerna troverete la statua equestre capovolta (divertente osservarla poco prima di vedere in Piazza la Statua Equestre di San Venceslao a cui fa il verso); passeggiando (io vi consiglio a piedi) per la città cercate anche la versione praghese di Metalmorphosis (un'ipnotica opera di arte cinetica dedicata a Kafkal'appeso (la fluttuante scultura raffigurante Freud che farà rimanere i vostri bimbi col nasino all'insù)



La Casa Danzante: un'intrigante opera architettonica che vi farà sentire di essere finalmente a Praga! Io sognavo da anni di trovarmi di fronte a "Ginger e Fred" e vedere quest'opera decostruttivista alla luce del tramonto mi ha dato una gran emozione!
È possibile anche visitarne gli interni e salire in terrazza (cosa che noi non abbiamo fatto perché la carne della mia carne voleva andare al parco giochi... li mortè! Mai una gioia oh...)


Intermezzo in un parco gioco: sono numerosi e traboccanti di trastulli per bimbi di ogni età.
ovviamente non sono io a consigliarvelo, visto che per me sarebbe decisamente più accattivante una randellata sulle gengive, ma so che con i pargoli ogni tanto ci tocca la pausa gioco, quindi...


Hamleys! Eh già mie care, perché questo magnifico negozio di giocattoli non lo trovate solo a Londra (Londra con bambini, ecco il post se foste in preda alla nostalgia verso la patria dell'imperitura, cara, vecchia Elisabeth), ma anche in un viale centrale qui a Praga!
Un'ora di regressione infantile per noi genitori, di richieste con gli occhioni scintillanti per i nostri pulcini e un esiguo spazio da ricavare in valigia per portarci a casa quel giochino che proprio non si poteva non acquistare...


Salita ai giardini Petrin in funicolare: sempre piacevole il tragitto in funicolare (almeno per me) e meraviglioso il panorama che si gode dalla cima della collina sulla città vecchia: forse uno dei più belli di Praga.
C'è anche la torre panoramica di Petrin, una mini Tour Eiffel, sulla quale però noi non siamo saliti perché ci siamo fermati ad un parco giochi che si trova proprio ai suoi piedi (ora immaginate la mia espressione di incontenibile eccitazione sia mentre sostavo al parco, sia mentre lo rimembro scrivendone...)
(Fermata Ujezd)


Sempre passeggiando negli incantevoli giardini Petrin, trovate il Bludiste, il labirinto degli specchi dove, cercando gli specchi "giusti", potrete avere l'illusione di avere le gambe della Adriana Lima.
Il labirinto è piccolino e si percorre in poco tempo: alla pargola è piaciuto, a me meno, ma onestamente non è che stare ad un parco giochi per me sia un'esperienza galvanizzante, come ormai avrete ben compreso...
Costo 90Kc x adulto e 70Kc x bambino ed ecco il link: muzeumprahy.cz



Hotel: Hotel Golf bellissima struttura, camere moderne e pulitissime e la migliore colazione mai fatta nel mondo intero (almeno nella parte visitata da noi)!

Dove mangiare a Praga:
stredoveka krcma in pieno centro, proprio ai piedi delle scale che portano al castello, c'è una taverna medievale con personale in costume molto simpatico: fa tornare bambini noi parents e chi lo è già si diverte a mangiare a lume di candela; non economicissimo ma è caratteristico e vale il conto.
- Strepitosa pizza con goduriosissimo cornicione alla pizzeria San Carlo, a due passi dalla casa danzante; consigliata la prenotazione.
Ricordate che solitamente il servizio non è incluso, quindi andate giù di mance come se foste il commendator Zampetti!

Tram: ogni biglietto costa 24Kc e ha 30 minuti di validità; noi li abbiamo acquistati in hotel.

Spostamenti da/per aeroporto: noi abbiamo utilizzato il taxi perchè le tariffe sono davvero economiche, ma valutate in base a quale zona della città soggiornerete.

Cambio: abbiamo cambiato direttamente in aeroporto al nostro arrivo, ma ovviamente è più conveniente cambiare in banca prima della partenza.


Fatti ispirare per il prossimo viaggio anche da:


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